Trofeo Champions League

SIGMA BITONTO - BARI FONDERIE:

Sigma che reagisce da grande squadra, imponendo un risultato netto agli avversari, che comunque si sono dimostrati un osso duro, meritevoli della seconda posizione raggiunta nel proprio girone; Bari Fonderie, che ha avuto il demerito di non riuscire a finalizzare, le poche occasioni avute e risucire quindi a diminuire un passivo, che risulta non impossibile da recuperare, ma neanche semplice, in buona evidenza come sempre Viterbo e Grassi, ma squadra apparsa comunque tonica e che potrà dire la sua nella gara di ritorno dove ci vorrà sicuramente un ritmo diverso, rispetto a quello sostenuto durante la gara di andata, Bari fonderie, che dovrà partire a mille per cercare di mettere in difficoltà l'avversario e sperare nel miracolo.
Sigma, che finalmente disputa una prova convincente, soprattutto nel reparto arretrato, che dopo tempo immemore non subisce reti, bene a centrocampo Ariete, che dirige e difende da campione, meno bene il reparto offensivo, dove pur segnando quattro reti, gli attaccanti del Sigma non brillano, soprattutto in fase di ripiegamento.
In sintesi: Sigma molto favorito, ma non dovrà abbassare la guardia per evitare sorprese, che un coriaceo Bari fonderie tenterà di effettuare.



VERTIGO -SAVIO CALCIO:

Poco da dire, sul match, troppa la differenza tra i due club, con un Savio che ad un certo punto, gioca con il freno a mano tirato, non infierendo sugli avversari e preferendo possesso palla e scambi veloci; bene come sempre il capocannoniere del torneo Aresta, che rifila tanto per gradire tre perle agli avversari; Vertigo che complice anche la mancanza di ricambi in panchina e una predisposizione già negativa all'incontro, viene sconfitto senza appelli, pur ritagliandosi qualche opportunità non concretizzata.
In sintesi: qualificazione già in cassaforte per il Savio, che si limiterà a disputare una gara di allenamento nel match di ritorno, oggettivamente ci vorrebbe un vero terremoto per metter anche solo in dubbio la qualificazione del Savio, il Vertigo può al massimo cercare la vittoria di prestigio, visto che ricordiamo che il Savio è l'unica squadra imbattuta del torneo, avendole vinte tutte, senza neanche un pareggio!!!


INTERNAZIONALE - ASTLIM:

Nonostante la vittoria per 4-1, l'Astilm non ha incantato, rischiando ripetutamente di subire gol e solo la mira errata e il classico colpo di fortuna hanno evitato che il risultato non fosse in bilico, di sicuro Catinella e soci, devono erigere una statua al loro portiere, Celeste, che si guadagna sul campo e dimostra di averlo pienamente meritato il titolo di miglior portiere, che si esibisce in una serie di parate a ripetizione disinnescando tutte le occasioni degli avversari: Monumentale.
Internazionale bella e impossibile, attacca all'arma bianca, gli scafati avversari, che li infilzano in contropiede e si ributtano ancora a testa bassa all'arembaggio cercando il gol, ma la sfortuna e un portiere versione Buffon, gli impediscono di accorciare le distanze.
In sintesi: qualificazione ancora aperta, con un vantaggio consistente per l'Astlim, ma la gara combattiva e determinata dell'Internazionale, fa intravedere una speranza per i gialli di Saracino, che di sicuro daranno tutto per tentare nel miracolo.


AUTODEM. MENA - SUNNY INFISSI:

La partita che sulla carta avrebbe dovuto essere forse la più interessante del lotto, si rivela la più scialba, con un Autodemolizioni impalpabile, abbattuto, già convinto della sconfitta direttamente dagli spogliatoi, che gioca in maniera indecente, temendo gli avversari più per il nome che per le doti tecniche, ne vien fuori una gara e una qualificazione già segnata dopo neanche 5 minuti ( 0-3); certo le attenuanti ai bianchi di Juliano, non mancavano ( forfait della stella Fumai e di un altro paio di giocatori, cambi inesistenti) ma l'arrendevolezza con cui si sono consegnati all'avversario non gli fa onore; l'unico a salvarsi dal disonore è Prezioso che disputa una buona gara su Adriano lottando e tentando di arginarlo, gli altri: megli non parlarne.
Poco da dire sulla Sunny svolge il compitino da brava alunna, rifilando un numero di gol sufficiente a chiudere ogni discorso qualificazione e non ne rifila troppi da umiliare l'avversario, si diverte in giochini e giochetti con le sue stelle senza irridere l'avversario, morale della favola quasi stancamente rifila un comodo e confezionato 7-1.
In sintesi: gara chiusa, non si intravede alcun barlume di speranza per l'Autodemolizioni, la Sunny ormai è proiettata alla semifinale o meglio come già afferma il boss Campanello sono pronti per andarsi a prendere la coppa!!!!